POST 7 – Lumi Carinaro 2014 – Possibile individuazione di un BARICENTRO LUMINOSO osservando l’area compresa fra piazza Trieste, via Trieste, via Campo, piazzetta Caduti in Guerra e via PetrarcaCome già osservato con maggiore precisione nel topic dedicato alla ricorrenza mariana 2014 di Giugliano in Campania (
http://www.piroweb.it/portale/index.php?option=com_jfusion&Itemid=17&jfile=viewtopic.php&f=122&t=4505&start=40),
un buon lavoro luminoso passa, molto spesso, anche attraverso l’individuazione certa di un “baricentro luminoso” verso il quale ogni arco delle strade circostanti tende a rivolgere il proprio “lato A”.
In particolare, occorre ricordare che per “baricentro luminoso” è possibile intendere quel determinato ‘disegno’ oppure quel determinato luogo (ritenuto indubbiamente il piú importante) dal quale s’avviano idealmente tutti gli addobbi installati nelle strade circonvicine.In parole semplici, il ‘baricentro luminoso’ può variare di località in localtà potendo riguardare
un tipo di addobbo (pannello 30x30 metri, ‘galleria’ di archi, ‘incrocio’…) ovvero
un luogo in sé (una piazza, una strada rettilinea…).
Occorre pure risottolineare che per “lato A” si vuole rimandare a quella parte dell’addobbo luminoso in cui il “disegno di turno” non appare sovrapposto dalla serie di piccoli legni di “sostegno” i quali, pur non annoverando lampadine su di essi, assumono una decisiva importanza per dare stabilità ad una singola struttura. Difatti è risaputo che ogni arco luminoso basato su impianti in legno reca sempre un “lato A” (quello buono) e un “lato B” (quello di… servizio) che rendono “impossibile” la lettura fronte-retro.
Considerando un intero paese, insomma, il baricentro luminoso sta all’intera installazione elettrica cosí come il mozzo della ruota di una bicicletta sta ai raggi immediatamente circostanti. Ecco, a riguardo, l’ennesima, breve ed inequivocabile riproposizione di questa immagine:
Allegato:
mozzo 2.jpg [ 239.43 KiB | Osservato 2332 volte ]
Nei post a seguire si cercherà di capire se, per Carinaro 2014, la ditta A. Criscuolo di Lusciano (CE) abbia scelto un “baricentro luminoso” di riferimento o, almeno, se sia stato possibile per lo spettatore desumerne uno da sé in maniera rapida e certa. A margine, data l’unicità di trattazione (valutazione dei lumi carinaresi 2014), si fa presente che questo e i messaggi sottostanti seguono la numerazione di quelli pubblicati in precedenza dallo stesso sottoscritto.