POST 1 – Lumi Mugnano di Napoli/Sacro Cuore 2013 della ditta A. Criscuolo di Lusciano (CE)

Lo scrittore francese Dumas stabilí che i moschettieri protagonisti di un suo famoso romanzo fossero tre, salvo poi aggiungerne un quarto di nome D’Artagnan.

All’istessa maniera, dopo gli interventi nei topic dedicati alle ricorrenze 2014 delle localtà di Trentola (CE) (http://www.piroweb.it/portale/index.php?option=com_jfusion&Itemid=17&jfile=viewtopic.php&f=122&t=4500&start=10), San Marcellino (CE) (http://www.piroweb.it/portale/index.php?option=com_jfusion&Itemid=17&jfile=viewtopic.php&f=122&t=4494&start=30), e Giugliano in Campania (NA) (http://www.piroweb.it/portale/index.php?option=com_jfusion&Itemid=17&jfile=viewtopic.php&f=122&t=4505&start=30), il sottoscritto desidera effettuare ancora una volta delle considerazioni riguardanti gli addobbi elettrici posizionati dalla ditta A. Criscuolo di Lusciano (CE) a Mugnano di Napoli (NA) in occasione della kermesse 2013 del Sacro Cuore di Gesú.

Nei messaggi immediatamente a seguire, in particolare, troveranno spazio delle considerazioni che si rifanno alla “larghezza” e al “posizionamento” degli addobbi fra piazza Municipio, piazza Brando, via Roma, via Chiesa e la strada provinciale per Melito.

POST 2 – Lumi Mugnano di Napoli/Sacro Cuore 2013 – Valutazione circa la “larghezza” e il “posizionamento” degli addobbi – PIAZZA MUNICIPIO

In merito a piazza Municipio, l’insieme degli archi messi di raso ai muri fa emergere un’indubbia e negativissima situazione di disarmonia, come si nota subito colla ripubblicazione delle seguenti immagini.





Nella prima foto, la parte centrale dei due archi evidenziati in rosso reca una sporgenza. Quest’ultima, tuttavia, viene a mancare nella seconda foto per la coppia di addobbi messa in risalto col colore arancione. Nella terza foto, invece, la cerchiatura in verde permette di notare come si è innanzi a un ‘disegno’ che è relativamente piú stretto di tutti gli altri, come conferma pure la mancanza di due parti estreme della spalliera (riquadri in rosa).

POST 2.1 – Lumi Mugnano di Napoli/Sacro Cuore 2013 – Valutazione circa la “larghezza” e il “posizionamento” degli addobbi – PIAZZA MUNICIPIO

Di seguito, la riproposizione fotografica del pannello di piazza Municipio.



In questa circostanza, ragioni forse legate al transito veicolare hanno purtroppo determinato un’altra situazione di disarmonia, la quale emerge subito dal confronto del punto piú basso dell’installazione del pannello con quelli dei due archi laterali immediatamente adiacenti.

POST 3 – Lumi Mugnano di Napoli/Sacro Cuore 2013 – Valutazione circa la “larghezza” e il “posizionamento” degli addobbi – PIAZZA BRANDO

A voler essere pignoli, la piazza antistante il santuario mugnanese del Cuore di Gesù è intitolata a suor Brando.

Volendo tuttavia entrare subito nel merito, ecco una riproposizione fotografica di tre archi di raso ai muri installati l’uno accanto all’altro lungo il versante ovest di questa piazza.



In un caso del genere, purtroppo, per notare la situazione di disarmonia legata alla differente larghezza degli archi non serve “investigare” col capo in tutte le direzioni perché basta un istante!!! Difatti, da sinsitra a destra di chi osserva l’immagine, si nota un progressivo affiorare di un ‘motivetto floreale’ nella parte centrale.

A mo’ di ulteriore aiuto, si precisa che il primo arco da sinistra non reca alcun ‘motivetto floreale’ nella parte centrale (cerchiatura in rossso).

Il secondo addobbo da sinistra, invece, reca appena abbozzato il ‘motivetto floreale’ nella sua parte di mezzo (cerchiatura in arancione).

Il terzo addobbo da sinistra, poi, reca in pieno il citato ‘motivetto’ nella sezione intermedia (cerchiatura in verde).

Che disastro!

POST 4 – Lumi Mugnano di Napoli/Sacro Cuore 2013 – Valutazione circa la “larghezza” e il “posizionamento” degli addobbi – VIA ROMA

Ecco adesso le riproposizioni fotografiche di due differenti archi di via Roma.




Anche stavolta, purtroppo, la disarmonia emerge da una differente larghezza degli addobbi. Nel primo, infatti, il ‘motivetto floreale’ intermedio risulta appena abbozzato, come fa notare subito il riquadro arancione.

Nel secondo invece, tale ‘motivetto’ appare interamente, come conferma il riquadro in rosso.

POST 5 – Lumi Mugnano di Napoli/Sacro Cuore 2013 – Valutazione circa la “larghezza” e il “posizionamento” degli addobbi – VIA CHIESA

Di seguito le riproposizioni fotografiche di due differenti archi di via Chiesa.




La disarmonia nell’addobbo di questa strada nasce anzitutto da una differente larghezza dello stesso ‘disegno’ in almeno due diversi punti. A riguardo basta dare un’occhiata, rispettivamente, alle cerchiature in rosso e in azzurro delle sezioni centrali.



Inoltre, cosa ancor piú disomogenea e disarmonica, il primo dei due riportati archi sembra pure non essere stato posizionato in modo perfettamente trasversale alla strada, come consentono di notare le due linee verdi di quest’ennesima riproposizione.

POST 6 – Lumi Mugnano di Napoli/Sacro Cuore 2013 – Valutazione circa la “larghezza” e il “posizionamento” degli addobbi – STRADA PROVINCIALE PER MELITO

Ecco adesso la riproposizione fotografica di due differenti archi della strada provinciale per Melito.




Per l’ennesima volta, purtroppo, la disarmonia emerge da una differente larghezza degli addobbi. Nel primo, infatti, il ‘motivetto floreale’ intermedio risulta apparire in pieno, come fa notare subito il riquadro rosso.

Nel secondo, invece, tale ‘motivetto’ appare soltanto abbozzato, come conferma il riquadro verde.

POST 7 – Lumi Mugnano di Napoli/Sacro Cuore 2013 – Valutazione circa la “larghezza” e il “posizionamento” degli addobbi – Sintesi conclusiva

Da un punto di vista della “larghezza” e del “posizionamento”, insomma, gli addobbi installati nell’ottobre 2013 a Mugnano fra piazza Municipio, piazza Brando, via Roma, via Chiesa e la strada provinciale per Melito sembrano presentare, purtroppo, degli elementi di indubbia criticità.

Nell’ottica della “larghezza”, in particolare, non mancano i casi di piú ‘versioni’ di un determinato ‘disegno’ all’interno di uno stesso luogo.
In via Chiesa, difatti, ne appaiono almeno due, cosí come avviene lungo via Chiesa e la strada per Melito. Nelle piazze, invece, si sale almeno a tre con buona pace dell’occhio spettatore.

Per quanto concerne il “posizionamento” degli addobbi, poi, diventa impossibile non evidenziare il dislivello del pannello di piazza Municipio rispetto ai due archi laterali immediatamente circostanti, nonché l’ubicazione non perfettamente trasversale alla strada del disegno di via Chiesa.

Di conseguenza, pur apprezzando il forte impegno di certo profuso, resta evidente uno svolgimento oggettivamente disomogeneo e francamente disarmonico degli impianti installati dalla ditta A. Criscuolo di Lusciano (CE) lungo le citate strade.



Per ricorrenze simili a quella mugnanese, in poche parole, occorre ribadire che la buona riuscita di un intero impianto luminoso passa per una parità di svolgimento (in base alla “larghezza”, “posizionamento” e “presenza di tutte le componenti richieste”) di ogni ‘disegno’ (pannello, addobbo di raso ai muri, addobbo trasversale alle strade) in un determinato luogo (piazza o strada). Difatti è questa omogeneità che rende armonioso il lavoro della ditta di turno dando veramente la sensazione di migliorare l’aspetto delle aree interessate.

Perciò serve tanta buona volontà da parte dei lumisti al fine di creare lavori protesi alla precisione, specie nei luoghi ritenuti nevralgici.