Vi cito le norme previste in quanto a far data dal 2006 sono state reintrodotte alcune normative precedentemente abrogate.
“A fronte di una reintroduzione degli obblighi di registrazione dei dati degli acquirenti, una parziale “liberalizzazione” è stata prevista per gli articoli pirotecnici di V cat. Gruppo C (e solo per questo gruppo), per i quali è stata consentita la vendita ai maggiorenni. Gli artt. 9 e 10 della legge 25 gennaio 2006 n. 29
(
http://www.parlamento.it/leggi/06029l.htm ) infatti, hanno modificato l’art. 55 del T.U.L.P.S. e l’art. 5 della Legge 110/75
(
http://www.apiros.net/news/nuovo%20test ... 110_75.pdf ).
Nello specifico, l’art. 10 della Legge n. 29/06 ha modificato il regime normativo di cui all’art. 5 della Legge del 18 Aprile 1975 n. 110, in tema di esonero dagli adempimenti di cui al comma 1 del’Art. 55 del TULPS, nella parte concernente la vendita di articoli pirotecnici, già definiti “giocattoli pirici” ed ora, per quanto più sopra detto, correttamente definiti dalla legge “prodotti pirotecnici”. L’art. 9 della legge n. 29/06, ha novellato inoltre l’art. 55 del TULPS III comma, mantenendo il divieto di cessione e vendita di materie esplodenti di I-II-III-IV-V cat. Gruppo A e B, così come previsto ex art. 83 del regolamento di Esecuzione del TULPS ed indicati nell’Allegato A dello stesso, a soggetti che NON siano in possesso di uno specifico titolo di Polizia. Quindi, a norma della predetta “novella”, la vendita o qualsiasi forma di cessione di materiale esplodente di V cat. Gruppo C, potrà aver luogo esclusivamente nei confronti di soggetti maggiorenni e che esibiscano al rivenditore autorizzato, un documento di identità in corso di validità. Si ribadisce dunque il fatto che la predetta normativa ha formalmente reistituito, per i prodotti di V cat. Gruppo C, gli obblighi di registrazione e di comunicazione di cui agli artt. 38 e 55 del TULPS e 108 del relativo Regolamento di Esecuzione.”
Sperando di aver fatto cosa gradita a tutti, non esitate a chiedere ulteriori chiarimenti in merito qualora vi sia qualcosa di incompreso.-