PiroWeb


Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 39 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4
  Stampa pagina

Re: Batterie
Autore Messaggio
MessaggioInviato: 26/08/2009, 12:00 
Non connesso

Iscritto il: 23/08/2009, 16:17
Messaggi: 24
che le batterie siano state inventate a san severo e una fesseria.Esse furono inventate a torremaggiore Fg da Parente Romualdo nonno dell attuale padrone della ditta parente fireworks di Melara Rovigo. sono state trovate alcune foto che ritraggono uomini in giacca e cravatta sotto le batterie.Erano i primi fujenti coloro che avevano avuto delle grazie dalla madonna della fontana e correndo sfidavano il fuoco o meglio secondo loro il demonio.poi si formo un altra pirotecnica a torremaggiore che poi si traferi a san severo e da allora furono incominciate a sparare a san severo. ora la maggior devozione e i piu abitanti fin ora portarono a san severo batterie rionali di km rispetto a quelle di torremaggiore. ora vi sono 10 ditte Parente in italia nate dalla fantasia del grande romualdo.

_________________
svengo ma non muoio...


Top
 Profilo  
 

Re: Batterie
MessaggioInviato: 22/05/2010, 12:32 
Non connesso

Iscritto il: 21/06/2008, 14:23
Messaggi: 706
Località: Apricena (FG)
In merito al termine appena "fresco" della festa del soccorso di san severo e dell' avvicinarsi di quella di apricena dell' Incoronata vorrei un chiarimento ancora migliore su questo fatto delle batterie, anche se nei post della festa del soccorso se ne un pò parlato. Perchè ad Apricena, Torremaggiore e nelle località che in genere non sono San Severo (a parte, e comprendo molto, il fatto del rispetto delle norme a San Severo e del fatto della firma delle autorità in altre località) si sparino anche in spazi dove ci sono edifici e case solo e sempre batterie bolognesi? Non costerebbe niente esportare la san sanseverese anche in altre località, secondo il mio modesto parere (si spende qualcosina in più, del resto i soldi che esistono a fare?)! Non me ne vogliate e perdonatemi (avrò anche un pò censurato) ma la sicurezza viene prima di tutto.
Distinti e pirotecnici saluti.

_________________
I love pirotecnica and esplosivistica!


Top
 Profilo  
 

Re: Batterie
MessaggioInviato: 22/05/2010, 12:44 
Avatar utente
Non connesso

Iscritto il: 25/05/2009, 22:41
Messaggi: 1672
su questo nessuno ti può dare torto sulla sicurezza, mentre di esportare le batterie San Severese è un po difficile come si usa sparare a San Severo, mondo che vai usanza che trovi, non tutti sono disponibili x questo spettacolo x questa usanza San Severese, diciamo la verità è un usanza alquanto pericolosa. [no no]


Top
 Profilo  
 

Re: Batterie
MessaggioInviato: 22/05/2010, 19:13 
Avatar utente
Non connesso

Iscritto il: 29/07/2009, 8:14
Messaggi: 791
Località: milano
visto che si parla di batteira credo che anche questa che vi propongo venga presa in considerazione, si tratta di una delle ultime batterie fatte a villafranca durante i festegiamenti della beata vergine " MARIA SS. DEL MRTO " SE NON ERRO ricorreva l'anno 2005 e dopo quella edizione vennero vietata! questa del video era stata proposta dell'ass. SAN GIOVANNI BATTISTA!

_________________
w la pirotecnica italiana!


Top
 Profilo  
 

Batterie
MessaggioInviato: 05/12/2010, 22:17 
Video operatore
Non connesso

Iscritto il: 24/07/2009, 22:23
Messaggi: 439
Località: San Severo (Fg)
Alcune foto della preparazione delle batterie alla sanseverese e alla bolognese.

qui sono nell'opificio della Pirodaunia da San Severo (FG) che ringrazio per la collaborazione.


Allegati:
Commento file: Michele Altrui al lavoro
7.jpg
7.jpg [ 135.7 KiB | Osservato 2001 volte ]
Commento file: lavorazione delle batterie
8.jpg
8.jpg [ 146.07 KiB | Osservato 2001 volte ]
9.jpg
9.jpg [ 148.68 KiB | Osservato 2001 volte ]
Top
 Profilo  
 

Batterie
MessaggioInviato: 05/12/2010, 22:21 
Video operatore
Non connesso

Iscritto il: 24/07/2009, 22:23
Messaggi: 439
Località: San Severo (Fg)
altri sactti


Allegati:
10.jpg
10.jpg [ 167.19 KiB | Osservato 1999 volte ]
Commento file: Operaio sconosciuto al lavoro
11.jpg
11.jpg [ 162.11 KiB | Osservato 1999 volte ]
Top
 Profilo  
 

Re: Batterie
MessaggioInviato: 06/12/2010, 18:59 
Non connesso

Iscritto il: 16/04/2009, 18:45
Messaggi: 800
qua in sicilia le batterie Siciliane vengono divise in 2 diversei tipi di batterie, batterie della mia zona e quella della prov di catania che si chiamano Moschetteria catanese e poi a palermo è un altro diverso tipo di moschetteria chiamata i capomorti che vengono sparati all'uscita o all entra della processione che fanno un casino boia.


Top
 Profilo  
 

Re: Batterie
MessaggioInviato: 07/12/2010, 10:39 
Avatar utente
Non connesso

Iscritto il: 21/12/2009, 15:12
Messaggi: 215
Sparo di moschetteria uscita santa lucia belpasso eseguti dalla ditta Chiarenza (solo una piccola parte dello spettacolo).


Top
 Profilo  
 

Re: Batterie
MessaggioInviato: 12/01/2011, 13:03 
Non connesso

Iscritto il: 27/05/2009, 12:33
Messaggi: 25
pavvifire ha scritto:
che le batterie siano state inventate a san severo e una fesseria.Esse furono inventate a torremaggiore Fg da Parente Romualdo nonno dell attuale padrone della ditta parente fireworks di Melara Rovigo. sono state trovate alcune foto che ritraggono uomini in giacca e cravatta sotto le batterie.Erano i primi fujenti coloro che avevano avuto delle grazie dalla madonna della fontana e correndo sfidavano il fuoco o meglio secondo loro il demonio.poi si formo un altra pirotecnica a torremaggiore che poi si traferi a san severo e da allora furono incominciate a sparare a san severo. ora la maggior devozione e i piu abitanti fin ora portarono a san severo batterie rionali di km rispetto a quelle di torremaggiore. ora vi sono 10 ditte Parente in italia nate dalla fantasia del grande romualdo.

ti rettifico!!!!!Parenti delle mascletás valenciane (Spagna), le batterie, note anche col nome di fuochi, sono sequenze di esplosioni di diversa intensità (quelle notturne, coloratissime, sono dette - piuttosto impropriamente - alla bolognese): aprono lo spettacolo le rotelle, isolati giochi di luce e rumore; segue la batteria propriamente detta, una lunga miccia che, bruciando, fa esplodere botti in ritmica successione (a una serie di colpi ordinari corrisponde uno scoppio più forte, la risposta, e ogni tre risposte deflagra la quinta, un botto più violento, detto anche rispostone o calcasso), intervallata da bengala, mortaretti, fontane, strappi (colpi simultanei), accelerazioni delle risposte e squassanti frenate con cadenzate esplosioni di quinta, il tutto in crescendo verso l'ultima sezione del fuoco, il finale (o scappata), velocissimo e fortemente ritmato, che aumenta (anche coll'incendio sincrono di micce parallele) fino all'ultima grande detonazione.


Festa del Soccorso: l'incendio di una batteria nel quartiere del Rosario (primi anni del Novecento)L'esorcizzante culto dello scoppio delle batterie, tuttora in uso in diversi comuni pugliesi (e non solo), caratterizza le feste sanseveresi almeno dall'età barocca. La prima testimonianza del fenomeno è un documento del 1707, in cui spicca l’invito rivolto dal clero parrocchiale di San Severino alla congregazione dei Morti al fine di «sollennizzare la festa di essa Santissima Pietà nell'ultima Domenica di Maggio […] co' ogni pompa possibile per maggior' aumento, e devotione di essa Santissima Vergine, con sparatorii». Il riferimento all’impiego di sparatorii in occasione della ricorrenza religiosa, raccomandato dallo stesso clero al fine di aumentare la pompa festiva e contemporaneamente sollecitare il sentimento devoto, non è enfatizzato o rimarcato da tratti di straordinarietà, e ciò non può che significare che l'incendio di rumorose batterie durante i festeggiamenti sacri è, nel 1707, una pratica usuale, tradizionale e radicata, indubbiamente in uso già nella seconda metà del Seicento.

Un primo esplicito riferimento documentario all'incendio di batterie nel corso di una processione è del 1748; in quell'anno diversi sacerdoti ottengono, dopo una lunga causa, l'ammissione nei capitoli parrocchiali come partecipanti: la festosa processione d'insediamento nelle arcipreture, cui prendono parte anche il vescovo e il civico governo al completo, è seguita da «moltissimo Popolo, che andava sparando per li vichi molte botte, oltre le batterie di cinque mile e tre mile botte avante le rispettive Chiese». Anche in questo caso si scrive di queste esplosioni come di elemento nient'affatto eccezionale, del tutto consueto, e si deduce anche che il loro incendio durante i sacri cortei è cosa comune, in uso da lungo tempo; s'accenna inoltre alla distinzione (allora certamente abituale) tra batterie da cinquemila e batterie da tremila botti, di durata evidentemente diversa, e ciò significa che la produzione di questi artifici è già, a metà del Settecento, piuttosto elaborata, e non semplice e rudimentale.

Col tempo le batterie sono diventate sempre più l'insostituibile colonna sonora delle feste sanseveresi (e, in particolare, della festa patronale), un galvanizzante concerto di fuoco che, dalla prima metà del Novecento, si è arricchito di un ulteriore e precipuo elemento spettacolare: è all'incirca un secolo, infatti, che durante l'incendio delle batterie un numero sempre maggiore di fujenti corrono appresso il fuoco. Sfidando le scintille e la carta infocata, inseguiti dalle deflagrazioni sempre più forti e veloci sino al finale, essi danno vita a una spettacolare e adrenalinica corsa collettiva, una dionisiaca fuga dalla morte e dal dolore che, nel rullo ancestrale degli scoppi e sotto lo sguardo dei santi patroni e protettori, è tutta un inno alla più autentica gioia di vivere.

Nella seconda metà del Novecento, in più di un'occasione si è tentato - da parte sia dell'autorità civile sia di quella religiosa - di cancellare la tradizione della batterie o, quantomeno, di ridurne la potenza. Superate a furor di popolo le emergenze del 1968, del 1986, del 1989 e del 1990, nel 2002 il locale commissariato di Polizia intese applicare con estrema durezza una circolare ministeriale sulla sicurezza pubblicata il 22 gennaio 2001. La protesta non si fece attendere, e la domenica della festa patronale un gruppo di cittadini insorse bloccando la processione e costringendola a un indecoroso rientro anticipato. Un comitato si fece dunque carico di salvare la tradizione, ottenendo apposita delibera dalla Commissione consultiva centrale del Ministero dell'Interno (11/03E del 29 aprile 2003), che diede parere favorevole alla non classificazione delle batterie sanseveresi tra i manufatti esplodenti, definendole serie di colpetti a salve per impiego da strada tipica di San Severo (ovvero colpetti a salve alla sanseverese).
Per cui oggi se si spara nei rioni di tutti i paesi limitrofi e grazie e grazie ai Sanseveresi....!!!
Saluti


Top
 Profilo  
 

Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 39 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2, 3, 4

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 17 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
Style by custom web design , optymalizacja pozycjonowanie strony pozycjonowanie
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010
 
Joomla 1.5 Templates by Joomlashack

I cookie vengono utilizzati per migliorare il nostro sito e la vostra esperienza nell'utilizzarlo. Per saperne di più sui cookie vedere la nostra politica sulla privacy.

Accetto i cookie da questo sito.

EU Cookie Directive Module Information