Apro questo topic per aiutare tutti coloro i quali dovranno affrontare gli esami per il conseguimento all'abilitazione per l'accensione di fuochi artificiali e che dovranno quindi essere valutati nelle opportune sedi.

Posto di seguito alcune domande che la commissione provinciale per le materie esplodenti, potrebbe rivolgere al candidato.

Per rendere questo topic interessante e pulito, prego tutti coloro i quali vorranno rispondere a tali domande che potranno liberamente farlo ed instaurare un approfondito dibatto. Consiglio, onde evitare disguidi, che nel dare la risposta ad una qualsivoglia domanda, di mettere il numero di riferimento della domanda così l'untente potrà capire a quale domanda si sta rispondendo. Certo di una vostra collaborazione e ordine, vi auguro buon lavoro.

Domande:

1) Quante categorie di esplosivo esistono nella legislazione italiana?

2) Quali sono i titolo abilitativi che consentono l'acquisto ed il trasporto degli esplosivi di IV e V cat.?

3) Da che cosa è composta la polvere nera?

4) Per quale motivo la componentistica della polvere nera deve, in linea di massima, rispondere a questa percentuale?

5) Come si presenta la polvere nera utilizzata per i fuochi artificiali e come la si può distinguere da quella impiegata per le cave?

6) Nella sistemazione di una batteria per accendere fuochi artificiali i cosiddetti mortai e/o tubi da lancio come devono essere?

7) Come devono essere posizionati i mortai durante le operazioni di accensione di fuochi artificiali?

8) Come deve essere l'area di sparo e quali sono gli accorgimenti da adottare per prevenire pericoli di incendi o danni a persone o cose?

9) A norma del vigente regolamento, quali dati devono essere inderogabilmente impressi sugli artifici pirotecnici ed i giochi pirici?

10) Come devono essere predisposti i mezzi di trasporto utilizzati per gli esplosivi di IV e V cat. e come devono essere posizionati gli stessi durante le fasi di sparo?

11) Quale precauzione si deve osservare per i prodotti di IV e V cat. trasportati ed utilizzati?

12) Quali sono le modalità di accensione dei fuochi?

14) Il fuochino, ovvero la persona abilitata all'accensione di fuochi artificiali, con la sola abilitazione è abilitato all'acquisto di materiale esplodente?

15) In base al calibro dell'artificio utilizzato, quale distanza di sicurezza occorre rispettare tra la linea di fuoco ed il pubblico e/o le cose?

Oltre a queste probabili domande, il canditato, dovrà anche essere in grado di rispondere a domande fatte dai Vigili del Fuoco e dall'Ispettorato del Lavoro in materia di normative sulla prevenzione e previsione antincendio e degli infortuni, sulla dotazione di idonei mezzi di protezione passiva che deve essere assicurata dal datore di lavoro alla persona abilitata all'accensione dei fuochi d'artificio nonchè strumenti passivi (impianti di rilevazione e di spegnimento del fuoco) ed attivi (che richiedono l'intervento dell'uomo, quali pompe, idranti, estintori a polvere a schiuma e a gas) utilizzati per lo spegnimento degli incendi che potrebbero accidentalemtnee svilupparsi.

Bene, ora possiamo sviluppare bene tutto l'argomento e discuterne assieme.

Buono studio.

1) Nella normativa vigente in Italia, i prodotti esplosivi sono classificati in cinque categorie di cui all' art. 82 del Retulps Regio Decreto 6 Maggio 1940:

1) Polveri e prodotti affini negli effetti esplodenti;
2) Dinamiti e prodotti affini negli effetti esplodenti;
3) Detonanti e prodotti affini negli effetti esplodenti;
4) Artifici e prodotti affini negli effetti esplodenti;
5) Munizioni di sicurezza e giocattoli pirici, la quale si suddivide a sua volta nei gruppi di sottocategorie a seguire: Gruppo A comprendente tutti i bossoli innescati per artiglieria; le spolette (a percussione con innesco amovibile o interno, a doppio effetto per artiglieria); le cartucce (a salve per armi comuni e da guerra, e quelle semplici per armi comuni e da guerra): Gruppo B comprendente le micce (a lenta combustione o di sicurezza); le cartucce (per pistola spegnitrice Wolf); gli accenditori (elettrici e di sicurezza): Gruppo C solo giocattoli pirici: Gruppo E comprendente tutti quei manufatti pirotecnici da; segnalazione ad effetto illuminante, fumogeno o misto destinati alla sicurezza in mare o in montagna, ovvero alla sicurezza nei trasporti ferroviari e stradali, nonchè quelli analoghi destinati ad essere usati dalle Forze Armate e dai Corpi Armati dello stato; quei manufatti pirotecnici da; segnalazione ad effetto sonoro, compresi quelli destinati ad essere utilizzati dalle Forze Armate e dai Corpi Armati dello Stato; quei manufatti pirotecnici destinati all' attivazione di apparecchiature per estinguere incendi; quei manufatti pirotecnici da divertimento ad effetto sonoro e/o luminoso: Gruppo E comprendente le munizioni giocattolo; air bag e pretensionatori per cinture di sicurezza e relativi generatori di gas od attuatori ricompresi nell' allegato 1 del Decreto Legislativo 2 Gennaio 1997 modifiche e integrazioni; bossoli innescati per munizioni per armi di piccolo calibro; inneschi per munizioni per armi di piccolo calibro e per carucce industriali; manufatti pirotecnici e cartucce per strumenti tecnici e industriali (es. sparachiodi, per mattazione e cementeria); cartucce a salve ad effetto sonoro per armi di libera vendita.
Tutti i prodotti esplosivi sono riportati nella tabella di cui all' Allegato A Retulps R.D. 6 Maggio 1940 con numero identificazione, nome prodotto, classifica ADR, classifica art. 82 Retulps R.D. 6 Maggio 1940.

2) Per l' acquisto dei prodotti esplosivi della 4° e della 5° categoria i titoli abilitativi che ne consentono sono i seguenti: per la 4° e la 5° categoria gruppo A e gruppo B bisogna essere muniti di permesso di Porto d' Armi ovvero nulla osta della Questura di cui all' art. 55 Tulps 18 Giugno 1931 n. 773. Per quest' ultimo bisogna essere maggiorenni per acquisirlo, con la presentazione di certificato del medico provinciale o ufficiale sanitario o medico militare il quale certifica che il richiedente non è affetto da malattie mentali e/o vizi che diminuiscono, anche temporaneamente, la capacità di intendere e volere. Per la 5° categoria gruppo C occorre essere solo maggiorenni ed esibire un documento di riconoscimento in corso di validità, la cui copia la conserverà il rivenditore, il quale deve annotare il tipo e la quantità di esplosivo acquistata.
Gli obblighi di registrazione e di comunicazione all' ufficio mensile di polizia non si applicano alle materie esplodenti di 5° categoria gruppo D ed E.
Sono invece esonerati dal Porto d' Armi ovvero Nulla Osta di cui all' art. 55 del Tulps per l' acquisto di esplosivi di 4° e 5° categoria gruppo A e B i titolari di licenza di fabbricazione e/o deposito e/o vendita degli esplosivi stessi con relativa fabbrica e/o deposito e/o esercizio di minuta vendita autorizzati ai sensi dell' art. 47 del Tulps alla quale è propedeuticà l' abilitazione (a seguito di esame capacità tecnica) di cui agli art. 101 RETULPS e 52 TULPS.

ciao a tutti ero presente ad adelfia e ho chiesto ad uno dello staf piroweb (non ricordo il nome ,dario?) chiarimenti il libro fuochi pirotecnici ed esplosivi da mina, il libro e fuori produzione e nessun sito a piu una copia neanche usato come faccio grazie a chi voglia aiutarmi

3) La polvere nera è quella composizione pirotecnica creata a partire principalmente da tre materie:
Nitrato di Potassio (Ossidante - Sale)
Carbone (Combustibile)
Zolfo (Combustibile )
Particolare attenzione va rivolta alla purezza di ogni singola materia prima in detta composizione.Come dicevamo zolfo e carbone fungono da combustibili. Il carbone preso singolarmente, brucia molto lentamente ed offre inerzia elevata all'accensione, così come lo zolfo ed il salnitro che bruciano anch'essi molto lentamente. Il nitrato di potassio è il comburente o ossidante, detto perchè fornisce ossigeno necessario per la combustione, anche in un sistema confinato. E siccome la reazione di cessione di ossigeno da parte del salnistro è sincrona con la capacità di combustione di carbone e zolfo, la combustione della miscela avviene rapidamente e si può definire quasi un'esplosione. Anche dalla non perfetta omogeneità dell'insieme delle dette materie prime, si ottiene una polvere nera che brucia con lentezza e non esplode di fatto. La polvere nera è tale solo se i tre elementi sono finemente polverizzati ed amalgamati perfettamente (5-6 ore lavorazione). Tutto ciò rende la polvere nera una miscela esplosiva.

4) In quanto gli equilibri tra ossidante comburente e combustibili sono tali da permettere l'effetto desiderato nella polvere nera (polvere di apertura e di lancio)
Variando le proporzioni della composizione, si hanno caratteristiche differenti:
Aumentando la proporzione di carbone, si aumenta la velocità di reazione, diminuendo il potere calorifico. Quindi potremo usare detta composizione con aumentato carbone per determinati effetti. Invece, aumentando la proporzione di zolfo, otteniamo un abbassamento della velocità di reazione, determinando però una grande quantità di luce e calore, e potremo usare detta composizione per altri effetti diversi.

5) In generale, la polvere per le cave e quindi per lavori da mina, si presenta a grande granitura, per le caratteristiche che deve avere la suddetta polvere nel lavoro specifico, e cioè la rottura e l'abbattimento di corpi pesanti, senza frammentarli. Mentre la polvere nera usata in pirotecnica strettamente per la preparazione degli effetti e le aperture, si presenta in polvere fine, per lo scopo che deve avere, e cioè la velocità di combustione. Precisazione importante, in genere possiamo dire che le caratteristiche esplosive della polvere, vengono determinate anche dalla granitura.

6) I tubi da lancio o mortai, devono presentarsi intatti ed integri, ed è cura del pirotecnico verificarne tali caratteristiche, già dallo scaricamento da furgone, ed anche prima e dopo averli sistemati a terra. I mortai deformi o con spessore delle pareti assottigliato, o corrosso dalla ruggine (se in ferro), o altre anomalie, devono essere scartati e assolutamente non utilizzati.

7) I tubi da lancio o mortai, dovranno essere ben saldi e legati tra loro, in modo da rendere impossibile il capovolgimento o l'inclinazione degli stessi durante lo spettacolo , con il pericolo di causare incidenti tra i pirotecnici e/o gli spettatori. Consigliato interrare di almeno 2/3 dell'altezza i mortai oppure coprire gli stessi con sacchi di sabbia.

Non credevo che un libro così recente già fosse fuori catalogo.

Facendo una ricerca online ho trovato due siti: uno lo da disponibile, il secondo non mensiona la disponibilità quindi si potrebbe provare comunque a chiedere.

I siti sono : sito 1 e sito 2.

Potresti comunque provare a contattare anche l'editore che è: www.epc.it