POST 5.1 – Lumi Carinaro 2014 – Valutazione circa la “larghezza” e la “eventuale completezza” di ogni addobbo – PIAZZETTA CADUTI IN GUERRA

Venendo da via Campo, l’arco del braccio est di piazzetta Caduti reca otto pezzi aggiuntivi nel mezzo (vedasi i numeri in giallo).



Ecco però che questo arco del braccio sud di piazzetta Caduti ne reca appena quattro (vedasi i numeri in rosso).

POST 5.2 – Lumi Carinaro 2014 – Valutazione circa la “larghezza” e la “eventuale completezza” di ogni addobbo – PIAZZETTA CADUTI IN GUERRA

Di seguito è ripostato l’arco del braccio ovest di piazzetta Caduti; in particolare, esso risulta essere il più largo fra tutti quelli installati in codesta parte del paese: ben 10 pezzi aggiuntivi nella parte di mezzo, come mostra la numerazione in rosso.



L’installazione l’uno accanto all’altro di questi due archi, infine, reca risultati assai imbarazzanti lungo il versante artigianale poiché appare fin troppo immediata la loro differente larghezza. Peraltro quello di sinistra reca anche un episodio di accavallamento del disegno (cerchio in rosso).
Insomma, molto meglio sarebbe stato non collocare alcun addobbo.

POST 6 – Lumi Carinaro 2014 – Valutazione circa la “larghezza” e la “eventuale completezza” di ogni addobbo – Sintesi conclusiva

Da un punto di vista della “larghezza” e della “eventuale completezza”, insomma, gli addobbi elettrici installati nel 2014 a Carinaro fra piazza Trieste, via Trieste, via Campo e piazzetta Caduti in Guerra sembrano presentare, purtroppo, numerosi episodi di indubbia criticità.

Difatti, e purtroppo, spiccano immediatamente all’occhio le disarmonie di piazza Trieste legate alla differente larghezza degli archi, alla mancanza di parti del disegno e perfino all’assenza di pali. Inoltre appare istantanea la percezione del misfatto lungo il lato di lato nord ovest dove hanno trovato posto, senza alcuna giustificazione artistica, addirittura dei pezzi semplici.

Via Trieste, invece, emerge soprattutto per la disarmonia discendente da una differente larghezza degli archi (ben tre diverse “versioni” su appena 6 disegni!!!). Via Campo, a sua volta, oltre a conoscere un progressivo allargamento dei disegni all’incrocio con piazzetta Caduti in Guerra, reca in bella mostra un caso di coscia sinsitra “zoppa” all’imbocco di piazza Trieste.

Piazzetta Caduti in Guerra, infine, fa inopportunamente sfoggia di un’installazione culminante nell’effetto Stanlio e Ollio sito in fondo al braccio ovest, in direzione di via Petrarca.

Quindi, pur mettendo sul piatto della bilancia tutti gli ostacoli logistici possibili e pur apprezzando il forte impegno profuso, resta evidente uno svolgimento oggettivamente disomogeneo e francamente disarmonico degli impianti installati dalla ditta A. Criscuolo di Lusciano (CE) lungo le citate strade.

Instacabilmente va ricordato che, specie nell’ambito delle ricorrenze patronali meridionali, la buona riuscita di un intero impianto luminoso passa per una parità di svolgimento (in base alla “larghezza”, “posizionamento” e “presenza di tutte le componenti richieste”) di ogni tipo di ‘disegno’ (pannello, addobbo di raso ai muri, addobbo trasversale alle strade) in un determinato luogo (piazza o strada). Perché è questa omogeneità che rende armonioso il lavoro della ditta di turno dando veramente la sensazione di migliorare l’aspetto delle aree interessate.

Insomma, serve sempre tanta buona volontà da parte dei lumisti al fine di creare lavori protesi alla precisione, a maggior ragione nei luoghi ritenuti nevralgici.

POST 7 – Lumi Carinaro 2014 – Possibile individuazione di un BARICENTRO LUMINOSO osservando l’area compresa fra piazza Trieste, via Trieste, via Campo, piazzetta Caduti in Guerra e via Petrarca

Come già osservato con maggiore precisione nel topic dedicato alla ricorrenza mariana 2014 di Giugliano in Campania (http://www.piroweb.it/portale/index.php?option=com_jfusion&Itemid=17&jfile=viewtopic.php&f=122&t=4505&start=40), un buon lavoro luminoso passa, molto spesso, anche attraverso l’individuazione certa di un “baricentro luminoso” verso il quale ogni arco delle strade circostanti tende a rivolgere il proprio “lato A”.

In particolare, occorre ricordare che per “baricentro luminoso” è possibile intendere quel determinato ‘disegno’ oppure quel determinato luogo (ritenuto indubbiamente il piú importante) dal quale s’avviano idealmente tutti gli addobbi installati nelle strade circonvicine.
In parole semplici, il ‘baricentro luminoso’ può variare di località in localtà potendo riguardare un tipo di addobbo (pannello 30x30 metri, ‘galleria’ di archi, ‘incrocio’…) ovvero un luogo in sé (una piazza, una strada rettilinea…).

Occorre pure risottolineare che per “lato A” si vuole rimandare a quella parte dell’addobbo luminoso in cui il “disegno di turno” non appare sovrapposto dalla serie di piccoli legni di “sostegno” i quali, pur non annoverando lampadine su di essi, assumono una decisiva importanza per dare stabilità ad una singola struttura. Difatti è risaputo che ogni arco luminoso basato su impianti in legno reca sempre un “lato A” (quello buono) e un “lato B” (quello di… servizio) che rendono “impossibile” la lettura fronte-retro.

Considerando un intero paese, insomma, il baricentro luminoso sta all’intera installazione elettrica cosí come il mozzo della ruota di una bicicletta sta ai raggi immediatamente circostanti. Ecco, a riguardo, l’ennesima, breve ed inequivocabile riproposizione di questa immagine:



Nei post a seguire si cercherà di capire se, per Carinaro 2014, la ditta A. Criscuolo di Lusciano (CE) abbia scelto un “baricentro luminoso” di riferimento o, almeno, se sia stato possibile per lo spettatore desumerne uno da sé in maniera rapida e certa.


A margine, data l’unicità di trattazione (valutazione dei lumi carinaresi 2014), si fa presente che questo e i messaggi sottostanti seguono la numerazione di quelli pubblicati in precedenza dallo stesso sottoscritto.

POST 8 – Lumi Carinaro 2014 – Possibile individuazione di un BARICENTRO LUMINOSO – PIAZZA TRIESTE

Pure stavolta si parte dalla piazza Trieste. In particolare, le due sottostanti riproposizioni fotografiche provano come ogni addobbo qui messo di raso ai muri abbia rivolto il proprio “lato A” verso il lato piú interno.

Occhio alle parti evidenziate in rosso!

POST 9 – Lumi Carinaro 2014 – Possibile individuazione di un BARICENTRO LUMINOSO – VIA TRIESTE

Il pannello all’imbocco di via Trieste e tutti gli archi alle sue spalle possono essere visti come un unico prodotto, come mostra la seguente rielaborazione fotografica.
In particolare, la “ruota” installata sotto l’ultimo disegno sito nei paraggi della parrocchia, viene a rappresentare il “punto di fuga” (riquadro in giallo) dove convergono idealmente i vari addobbi (vedasi le linee gialle).



Esaminando un tratto alla volta, si nota in primis come il pannello rivolga a piazza Trieste il proprio “lato A”, come mostrano le sottostanti rielabrazioni fotografiche.

POST 9.1 – Lumi Carinaro 2014 – Possibile individuazione di un BARICENTRO LUMINOSO – VIA TRIESTE

Stando le cose cosí come descritte alla fine del precedente messaggio, sarebbe lecito aspettarsi che pure tutti gli archi di via Trieste siti alle spalle del pannello mostrino a ogni spettatore proveniente da piazza Trieste il proprio “lato A”.

E, invece, cosa assai comprensibile, ma comunque artisticamente folle, ecco venire a galla che il II arco di via Trieste (la numerazione del sottoscritto comincia direttamente dalla sezione inferiore del pannello) mostra il proprio “lato B” a chiunque provenga dalla citata piazza, in controtendenza rispetto all’andamento complessivo dei lumi per questa strada.

Occhio alle parti evidenziate in verde!



Per quanto la stonatura sia fortunatamente limitata a un solo arco di via Trieste, non si può tacere su tale stonatura poiché riguardante ad una parte del paese ipotizzabile come nevralgica nell’ambito della locale kermesse patronale.

In buona sostanza, molto meglio sarebbe stato un pizzico di attenzione in piú da parte degli operai della ditta di lumi luscianese nella fase di installazione.

POST 9.2 – Lumi Carinaro 2014 – Possibile individuazione di un BARICENTRO LUMINOSO – VIA TRIESTE

Di seguito tre ulteriori rielaborazioni fotografiche del III, V e VI arco di via Trieste i quali, in linea coll’andamento complessivo degli addobbi individuato nel POST 9, mostrano il proprio “lato A” ad ogni spettatore proveniente da piazza Trieste.

Occhio alle parti evidenziate in rosso!

POST 10 – Lumi Carinaro 2014 – Possibile individuazione di un BARICENTRO LUMINOSO – VIA CAMPO

Di seguito le ulteriori rielaborazioni fotografiche di due archi di via Campo che mostrano il proprio “lato A” ad ogni spettatore proveniente da piazza Trieste.

Occhio alle parti evidenziate in rosso!