due spettacoli eccezionali. anche se non di grande quantità, ma che comunque avranno lasciato il suo segno. è stato bello ricordare nel piromusicale di chiarenza, magistralmente preparato, la grande figura del BEATO Giovanni Paolo II° i primi due brani , chi li conosce , erano riconducibili a lui nel grande giubileo del 2000.
La rosa rimane sempre un grande , anche con qualche sbavatura, si u pò sottotono, ma sempre di prima qualità.

Foto allestimento spettacolo piromusicale.

Foto allestimento spettacolo piromusicale

Foto allestimento piromusicale

Foto allestimento spettacolo piromusicale

Sul mancato decollo della sparata notturna di Lorenzo La Rosa incidono di certo due significativi fattori:
- l'ubicazione della sparata durante la processione, per la quale si suppone l'impossibilità di soste prolungate per motivi extra liturgici;
- una distrazione di fondi a causa del cosiddetto piromusicale, anche stavolta equivocamente inteso come Pirotecnica.

Si auspica, dunque, una futura sparata presso c.da Casale da svolgersi in un momento "più tranquillo" della festa e con un più robusto budget. Scopi finali: almeno 9 bombe da tiro, almeno 50 spacchi e botta, circa 20-30 fermate dotate di controbomba e di altezza e larghezza a crescere.

Forza Monterosso Almo!

P.S. I miei ringraziamenti a Peppe84 per aver postato il filmato del fuoco di Lorenzo La Rosa.

Beh non credo che sia dovuto come dici tu alla presenza del piromusicale anche perchè è presente da anni in questa piazza all'entrata del santo con grandi risultati, ovviamente ognuno ha le propri considerazioni.
Il posto dello spettacolo tradizionale è sempre stato sempre quello se non ricordo male, accanto al cimitero però l'anno scorso ha fatto un buon spettacolo mentre quest'anno insomma!!! Forse la somma è stata di meno, questo non lo so ma io ho evidenziato che rispetto alla scorso anno ha fatto qualcosina in meno, meno brillante diciamo, niente di piu.

Peppe84, ovviamente la verità sul budget la sanno solo committenti ed esecutori. Però si può osservare che, a parità di somme e con una crisi economica in atto, garantisce molto più "materiale pirotecnico" una classica sparata aerea di un cosiddetto piromusicale di piazza. E in primo luogo proprio i committenti dovrebbero esserne ben consapevoli.

Il consenso popolare non mi stupisce. In genere il popolo meridionale applaude a tutto quello che gli viene proposto in una Festa Patronale "Esterna", se non altro per legittime ragioni di riposo rispetto alle fatiche del quotidiano.
E proprio i committenti dovrebbero esserne consapevoli pure stavolta. Nel senso che non è possibile fare del popolo il punto di riferimento nell'impostazione di una F.P. Esterna nel sud Italia.