POST 1Salve a tutti. Apro quest’ultima discussione inserita, come le precedenti sugli
sponsor privati (
http://www.piroweb.it/portale/index.php ... =55&t=4124) e sui
contributi pubblici in denaro (
http://www.piroweb.it/portale/index.php ... =55&t=4129), all’interno del breve ciclo di 3 riflessioni concernenti alcune occasioni di entrata finanziaria potenzialmente disponibili per ogni Comitato di Festa Patronale Esterna del sud Italia.
Scopo di questo topic è, in particolare, quello di dimostrare
l’inutilità sostanziale delle cosiddette Sottoscrizioni a Pagamento (più comunemente conosciute col nome di Lotterie) organizzate dai vari Comitati di Feste Patronali Esterne del sud Italia.Prima di ciò occorre, però, comprendere brevemente la giustificazione che ne ispira la presenza.
La giustificazione comune a cui si appellano i committenti è, in genere, una sola: una paventata scarsità di denaro, in assoluto oppure in relazione al desiderio di “offrire qualcosa di aggiuntivo alla gente” e non soltanto “le solite cose dei fuochi e delle bande musicali”. A questo si cerca di ovviare, appunto, con Lotterie, e quindi con biglietti da vendere al popolo in cambio di premi dotati, a seconda dei casi, di maggiore o minore valore.