Piroboys ha scritto:
micciodoro ha scritto:
Credo che se vedi qualche video delle batterie, soprattutto quelle diurne, ti accorgerai del mare di gente che c'è. Più di una volta hanno provato ad emettere ordinanze per vietare la corsa, ma è impossibile. E' un mare di gente che si sposta quindi la sicurezza e l'ordine pubblico, che è ben gestito da chi di competenza, diventerebbe pericoloso ancor di più se venisse bloccata la manifestazione, così come è successo nel 2002, data più recente ma anche negli anni '80, dove le batterie vennero vietate....sapete cosa è successo? Una vera ribellione!!! Centinaia di uomini delle Forze dell'Ordine in tenuta anti-sommossa, decine di mezzi delle Forze di Polizia...insomma, sembrava una Genova...eppure, nonostante si trattasse di una festa patronale, sono accaduti, purtroppo, disordini. Allora si è deciso di fare una interpellanza ministeriale, affinchè le batterie venissero declassate. Fu così, ma il ministero mise dei limiti quantitativi alle polveri presenti nelle batterie e quindi, allo stato attuale, è tutto regolare. Differente è invece il discorso per le batterie serali che si sparano in luoghi autorizzati, dove è possibile, praticamente, utilizzare anche mortai. Lì, ci sono delle notevoli restrizioni che tantissime persone rispettano, anche perchè è in gioco la propria pelle, Infatti, se notate anche nei video presenti nella sezione download, ritraenti l'ultima festa, sono veramente pochi i fujenti, in quanto, anche loro sanno il pericolo a cui vanno incontro, e lasciano spazio solo ai pirotecnici, che aimè, lo fanno per lavoro e non per divertimento!
Bisogna vedere entrambi i lati della medaglia, cioè tradizione e ordine e sicurezza pubblica, onde evitare spiacevoli inconvenienti che vanno ad annientare uan delle feste patronali, religiose e non, più belle e caretteristiche del mondo.-
cmq io quoto in pieno con te amico Micciodoro va bene il decreto ministeriale ma è sempre fuoco che brucia, nonostante i tronetti e scie colorate la gente va sempre sotto x cosa non si sà, sarà pure un usanza, ma è un usanza che non va.
Ciao a tutti e chiedo scusa se non sono sempre presente, ma il lavoro mi porta molto tempo ed inoltre mi trovo molte volte in zone dove il segnale fatica a "vivere".
Comunque vorrei dare anche un po' del mio a questo argomento.
Inanzitutto premetto che cose che dirò daranno fastidio a qualcuno, ma comunque voglio dirle lo stesso.
Tutto parte da mio nonno (originario di San Marco in Lamis) che in giovane età si trasferì a Torremaggiore per questioni di lavoro del padre.
E' lui che mi parlò un po' di tempo fà che già da quando era lui piccolo c'era l'"usanza"(pazza dice lui) di fujere vicino ai fuochi.
Apricena, San Severo e Torremaggiore erano le città dei fujenti.
Mi spiegò anche il perché.
A fujere erano coloro che chiedevano grazie o ne avevano ricevuta una dalla Vergine Maria. Mi feci i miei pensieri e arrivai al discorso che non tardò a mancare.
Disse mio nonno(che ancora non sa che oggi è cambiato il senso per cui si corre): Facci caso, si corre in queste 3 città, dove la festa religiosa + sentita e verso la Vergine!!!ed i fujenti li trovi solo li(e qui mi misi a ridere!!!!).
L'"usanza" ora continua ad esistere, tanto che oggi si è apliata a tutte le manifestazioni dove le batterie vengono incendiate ed è persino arrivata a San Paolo di Civitate.
Sarà pure strana, pericolosa, pazza, ma per alcuni è ancora il modo di essere attaccati al passato. Io la amo e sono convinto che fa parte anche lei del mio essere torremaggiorese. Sarà pericolosa, lo sò e quindi se mi faccio male(come già capitato), non vado a piangere da nessuno.
Ok la legge, ma se davvero dovremmo seguirla a dovere e troncare tutte le tradizioni che possono provocare dolore a chi la svolge, allora dovremmo vietare anche l' Encierro,la Carrese, il Palio di Siena, il lancio delle arance, la corsa degli zingari....
Noi fujenti sappiamo a cosa andiamo incontro se corriamo vicino ai fuochi e lo facciamo lo stesso. E' la nostra tradizione.
Ciao ciao