8 Botte ha scritto:
Lo spettacolo pirotecnico per essere indimenticabile, oltre ad avere delle buone coreografie e colori unici, deve venir chiuso con un finale fragoroso e ben ritmato, ora vedremo come.
Come detto poco sopra il finale è la parte più importante dello spettacolo, quindi deve venire scandito senza pause e con un crescendo fino alla parte finale dove vengono lanciate un pochi secondi anche centinaia di bombe a creare un effetto sensazionale, questa parte del finale vine chiamata in vari modi a seconda delle zone e della tradizione comunque si chiama volata oppure stretta. La parte finale generalamente viene anticipata dalla fermata, una serie di bombe di grosso calibro che vengono spolettate più lentamente rispetto al ritmo tenuto fino a quel momento, dopo si passa all'accompagnamento che la parte del finale dove le bombe vengono sparate da più postazioni che continuano ad aumentare fino a passare alla sretta. Una stretta ben fatta non deve presentare vuoti o pause ma deve essere un susseguirsi diretto dell'accompagnamento, negli ultimi anni uno dei migliori finali che ricordo è quello di Padovano eseguito in occasione della gara di Adelfia di novembre.
Sono in parte d'accordo con quello che dici. In parte perchè secondo me il finale non è la parte più importante dello spettacolo. La maestria, l'arte e la bravura di un pirotecnico si vede nella parte centrale, ovvero nelle fermate, nelle bombe lunghe e nelle bombe da tiro. Da li si vede la maestria. Per un finale fragoroso quello potremmo farlo tutti, basta prendere 500 sbragate e rendini, disporli a terra in continuo crescendo e spolettare tutto a un secondo e mezzo, con una bella stretta di 100 bombe tra sbragate e rendini. Fatto il finale!!!