Tramite tv satellitare ho avuto modo di assistere, ieri sera, alle battute finali della processione con il busto del Patrono. Tutto molto bello, tutto molto emozionante, per carità, ma vi è stato anche spazio per un momento di puro esibizionismo dei portatori al rientro con un "ballo" che è avvenuto malgrado le indicazioni opposte del Vescovo, il quale, cuor di leone, alle prime avvisaglie è scappato via.
Insomma, suppongo che sia finito tutto bene per le "paranze", dato che quest'ultime hanno avuto modo di acquisire un ulteriore... privilegio agli occhi del popolo colla consegna del premio al componente più anziano addirittura tramite il medesimo Vescovo; circostanza che, per mano degli stessi promotori, si presume debba giocoforza divenire una tradizione per gli anni a venire.
Appena la linea torna in studio, il conduttore ci tiene a precisare che lo sparo di fuochi artificiali da eseguirsi di lì a poco è privo di carattere ufficiale. Di conseguenza, con un frammisto di servilismo e di incoscienza, consente al pubblico da casa di visionare un filmato di Youtube di 2 anni prima.
Questo sì che è giornalismo a passo coi tempi!!!Nota in chiusura. Sul sagrato del Duomo vi era anche Lotito, presidente della Lazio e della Salernitana. A un certo punto ho ipotizzato che i portatori avessero intenzione di issare anche lui su una base processionale, magari dopo aver schiodato il busto di San Matteo.
E anche un altro
parapa-papa è concluso. Ci si chiede, invece, quando Salerno potrà gioire con una Festa Patronale come si deve, imperniata sui Concerti Bandistici (e sui loro arrangiamenti operistico-sinfonici) e su VERA Pirotecnica Aerea (avente bombe da tiro e fermate).