TecnoShow ha scritto:
(...)
Riguardo i piromusicali o spettacoli simili , deve capire che non tutti siamo tecnici , anzi per la maggior parte del pubblico attuale , preferisce vedere questi tipi di spettacoli , propio perché innovativi e noi come in molti ci stiamo adeguando alle richieste.
Saluti
TecnoShow, mi permetto di estrapolare questa parte della tua precedente risposta all'utente Spacco e croce per osservare quanto segue.
In primo luogo, scopo di ogni Comitato Festa Patronale "Esterna" / Sud Italia che si rispetti è quello di tendere a
massimizzare il livello artistico-artigianale di ogni sparo aereo; quindi le bombe da tiro, gli spacchi e botta (nel caso di serali) e le fermate cilindriche devono necessariamente essere di 'altezza' e 'larghezza' tali da elevare il grado di difficoltà di riuscita della performance, pena l'impoverimento qualitativo dello stessa.
In secondo luogo,
ogni pirotecnico è anche un artista-artigiano chiamato a non snaturare la propria capacità espressiva in nome di qualche tendenza modaiola che legittimamente si cerca di proporre/imporre, ma che, in piena coscienza, si sa priva di capo e di coda, proprio come nel caso dei c.d. piromusicali.Infine, un Comitato ed un pirotecnico protesi alla
massimizzazione artistico-artigianale dello sparo aereo tramutano la visione dello spettatore in un'esperienza di valore non solo semplicemente evasivo, ma soprattutto formativo.
In poche parole,
soltanto aiutare fattivamente le persone ad acquisire familiarità con bombe da tiro, spacchi e botta (nel caso di serali) e fermate può rendere ciascuno sparo aereo davvero indimenticabile e, soprattutto, può favorire quel sano 'affetto' in grado di salvaguardare nel tempo la prosecuzione di tale tipo di performance in un determinato posto.