Raffaele2012 ha scritto:
gianni79 ha scritto:
Carissimo Raffaele,
sei di una pesantezza unica!
Lo spettacolo è fatto per il pubblico, non per accontentare una cinquantina di persone (al massimo) che come te reclamano più "sostanza pirotecnica".
Rilassati e goditi gli spettacoli anche tu, magari sorseggiando una birra fresca in tranquillità e senza dover a tutti i costi sforzarti di fare questi sermoni che risultano essere di una tediosità immane....
La gente applaude quando ha voglia di farlo, non quando piacerebbe a te (cioè mai).
Take it easy amico che la vita è bella!
Giovanni Forli
Addirittura pesante! Sarei pesante se ti sedessi sulle spalle, amico mio, stanne certo! Invece
è certo che i video dei
due spettacoli da me postati mostrano pesanti lacune sotto il profilo artistico-artigianale. Nessuna bomba da tiro; una quantità eccessiva di fermate incomplete (cioè prive di colpi singoli e/o pigliate + controbomba) rispetto al numero complessivo delle stesse; poco o nulla
serialità di fermate a crescere per altezza e circonferenza + controbomba. Mancando o difettando ciò
è come se le succitate sparate non si fossero mai svolte.Inoltre chiamare il popolo a testimone è troppo riduttivo perfino rispetto alla bravura della ditta Vaccalluzzo. La gente ha tutto il diritto di esprimersi come vuole, ma committenti ed esecutori hanno precise responsabilità artistico-artigianali rispetto agli spettatori.
A committento ed esecutori, infatti, spetta il compito di far fare un passo in più al popolo contribuendo così a farlo evolvere da una platea di occasione ad un gruppo di appassionati. Ma la passione si consolida solo offrendo un << tema pirotecnico comprensibile >> attorno al quale ragionare divertendosi: in quest'ottica centinaia di palliate sono
chiasso e non un lavoro dotato di inizio-svolgimento-fine.
Faccio l'esempio della partita di calcio: se essa non fosse dotata di "regole e simili" e fosse solo un "take it easy", come scrivi tu, sta certo che non vi sarebbero i 20 mln di tifosi attualmente conteggiati.
Se poi si tratta di solo di sorseggiare una birra, amico Gianni, sta certo che io non aspetto la Festa Patronale di turno per bermene una. Saluti.
Caro Raffaele,
non concordo affatto con la tua visione limitata dello spettacolo pirotecnico.
Le bombe da tiro, le fermate etc. sono parte della nostra tradizione pirotecnica e fin qui concordo pienamente.
Non puoi paragonare lo spettacolo pirotecnico ad una partita di calcio, sai esistono diversi sport.E' come se volessi regolamentare una partita di calcio con le regole del motociclismo si. E' impossibile e assurdo....
E poi dove sta scritto che committenti ed esecutori debbano concordare per forza l'inserimento di una o più bombe da tiro o una serie di fermate complete all'interno di uno spettacolo.
La "sparata" tradizionale è una cosa (sicuramente bellissima), questo tipo di spettacolo è un'altra cosa.
Secondo il tuo modo di vedere le cose allora in nessuna altra parte del mondo (escludendo Malta) vi sarebbe stato uno spettacolo pirotecnico degno di essere chiamato così....
La sparata , con o senza fermate complete (a proposito, si parla di diametro e non di circonferenza) si è fatta ed è stata anche molto apprezzata, sia dal pubblico che dal committente, quindi io credo che il nostro obbiettivo, cioè quello di realizzare uno spettacolo, è stato pienamente raggiunto.
Poi mi sembra che lo spettacolo sia iniziato, si sia svolto e sia anche finito, quindi la terna inizio-svolgimento-fine è stata rispettata (non seguendo i tuoi canoni).
La tua resta una rispettabile opinione ma i fatti non ti danno ragione.
Buon fine settimana e stammi a sentire....rilassati e goditi lo spettacolo, e se proprio ti disturba, basta che non guardi i nostri spettacoli e ti passa tutto

Ciao Ciao
Giovanni Forli (ex bombarolo pentito)