vito.maraschio ha scritto:
aro Raffi, innanzitutto devi spiegarmi cosa vuol dire festa patronale esterna.
Mi sa che a Scorrano sei venuto pochissime volte o forse mai.
Gli anni che abbiamo tagliato 2 sere di accensione delle Lumninarie e 2 Lumisti; tagliato 3 delle 4 serate di eventi vari; cancellato totalmente i cosiddetti piromusicali, (secondo te cosiddetti, ma ci vuole arte e professionalità a realizzarli, cosa che pochissimi pirotecnici in Italia sanno fare); tutte le somme le abbiamo distribuite fra Pirotecnica e Concerti Bandistici DI GENTE NON C'ERA NEANCHE L'OMBRA.
RISULTATO VERO E CONCRETO E' CHE CON QUESTO PROGRAMMA FATTO DI LUMINARIE E PIROMUSICALI PER SEI GIORNI DI GENTE STAVA PIENO ANZI STRACOLMO OGNI SERA.
Buona fortuna per il futuro, Raffi e Cav.viola74
Vito.maraschio, Festa Patronale Esterna vuol dire insieme di manifestazioni in genere definite << folkloristiche >>. E logicamente mi fermo a questo perchè certo non posso mettere in discussione la sensibilità religiosa dei Scorranesi.
Discutiamo allora di Festa Patronale Esterna (o di Programma Civile se ti riesce più facile).
Nel tuo post citi come giudice supremo il popolo contribuente.
Non vi è nulla di più errato di ciò quando si imposta un Programma Civile. Difatti il popolo pensa e agisce
di pancia, e dice tutto e il contrario di tutto.
Un Comitato di Festa Patronale invece deve avere un approccio propositivo e non da "cameriere un caffè".Fortunatamente la Storia delle Feste Patronali nel sud Italia ci viene incontro avendo già al suo interno "uno spartito" basato sui Concerti Bandistici e la Pirotecnica Aerea; dunque basta continuare la "Storia Viva" delle Feste Patronali senza cedere a mode momentanee oppure a sfasci completi: e questo coinvolge tanto i
cosiddetti piromusicali, quanto i concerti di musica leggera, tanto gli Addobbi Luminosi i quali sono scenografia di una Festa e non evento in sè (perciò elementi prettamente secondari la cui indispensabilità non è scolpita nella roccia")
A tal proposito non ho messo in discussione la professionalità delle ditte che allestiscono i
cosiddetti piromusicali. Affermo solo che tali performance generalmente mancano di un "grado di difficoltà" insito solo nelle sparate tradizionali. D'altronde ti suggerisce un grado di complessità maggiore una bomba diurna a quattro sfondi oppure una palla giapponese messa alla fine del motivetto musicale.
Inoltre nel mio post ho parlato di impostazione della Festa e non di come essa si sia effettiavamente svolta. Cerco di comprendere il perchè di alcune scelte nè mi soddisfa il richiamo stanco al consenso popolare.
Perciò non facciamo del popolo un totem. L'unico modo per accontentarlo effettivamente è non accontentare nessuno. Se poi esso non contribuisce, peggio per lui.
D'altronde un popolo che non paga è un popolo che non vede.Infine a Scorrano ho augurato buona fortuna con sincerità. Non mi pare tu abbia fatto altrettanto.